Massimo Collavo. Sliding doors.

Abbiamo incontrato Massimo Collavo nel vigneto che lavora nei pressi di Refrontolo tra Conegliano e Valdobbiadene. Un vigneto che abbiamo raggiunto a piedi dopo aver lasciato la macchina nel centro del paese. Per accedervi bisogna passare un borgo fantasma preso d'assalto dalle piante infestanti tra cui tante palme, che fa immaginare il passato e sognare il suo futuro. Luogo che per sua natura si presta a quell'accoglienza che sempre più si sta dimostrando necessaria per chi voglia comunicare certa bellezza. Il vigneto ha un'esposizione da manuale a sud-est e declina lentamente verso il fondo collina. La vista è a 180 gradi sul Montello fino ad arrivare a scorgere in fondo i colli di Asolo. Terreno argilloso con impasto calcareo e ferroso con qualche presenza di salis tipico della zona di Santo Stefano e che riaffiora qui. La storia di Massimo è piuttosto singolare, figlio di agricoltori e allevatori di bestiame poi convertiti alla viticoltura. Massimo ha intrapreso una strada diversa inizialmente, dopo una laurea in chimica ha lavorato per quindici anni in un'azienda di materie plastiche e gommose. Arriva un momento però in cui si accende qualcosa dentro di sé, e capisce che il suo percorso in azienda doveva finire per prendersi cura dei suoi vigneti. Conoscendo bene la chimica e i suoi effetti decide di tornare tra i suoi filari cercando di evitare i prodotti di sintesi e i trattamenti sistemici. Così nel 2004 cambia vita e converte i vigneti al regime biologico. Una scelta non facile ma che si rende possibile, a suo dire, attraverso l'osservazione e cercando di interpretare sia i luoghi che le piante. Non può esistere un protocollo uguale per tutti, per lavorare una vigna nel modo più naturale possibile serve ricominciare da zero, dalla terra. Un percorso non facile ci confessa mentre guardiamo i vigneti, 

"sarebbe un crimine intervenire chimicamente in questi luoghi così puri, senti come si sta bene qui?"

Alla domanda ti sei mai pentito della scelta fatta?

"ci sono molte difficoltà ed incertezze ma non riuscirei ad immaginarmi nel luogo di lavoro che ho vissuto prima, questa è una scelta di vita diversa a cui non potrei rinunciare, prima non la vedevo oggi capisco che è casa mia".

Az. Agr. Fratelli Collavo

Via Fossetta, 4
31049 Valdobbiadene (TV)
Tel. +39 333 5824047
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www.fratellicollavo.com