Il senso dell'accoglienza per la Caneva da Nani

Massimo Canello Massimo Canello

Massimo Canello della Caneva di Nani ispira simpatia e rappresenta fino in fondo l'identità della gente di Guia. Guia, per chi non lo sapesse, è un piccolo borgo dell'area del valdobbiadenese, che fa in qualche modo parte a sé. Una sorta di microcosmo attorno a cui ruotano gli abitanti di questi luoghi. Conservatori, caparbi, orgogliosi chi è di Guia è di Guia e tutto il resto è altro.

La Caneva di Nani inizia la sua attività ufficiale nel 1973 ad opera di Giovanni detto Nani, padre di Massimo ed Enrico, e della madre Guerrina i quali, con un ettaro di terra e poco altro, danno vita alla loro avventura. Duro lavoro, quasi senza tregua, e determinazione, hanno contribuito a creare pian piano questa realtà. Come molti, inizialmente, proponevano soprattutto vino sfuso, oggi producono 60.000 bottiglie includendo, oltre al tradizionale vino Colfondo, a base Glera, anche una linea di spumanti Brut ed Extra Dry, a cui si aggiunge il metodo classico sempre a base Glera. Il senso di accoglienza in Caneva da Nani è assoluto. In questa cantina immersa tra i vigneti, è difficile andarsene senza aver goduto di qualche buon bicchiere di  Prosecco, figlio di questa terra. La formula è semplice, una sedia, un panorama unico in cui l'occhio si perde tra i vigneti, poche parole e il suono del tappo che libera il vino facendolo sgorgare con quel suono magico che cade nel bicchiere. Alla salute!




Az. Agr. Canello Giovanni "Caneva da Nani"
Via Pecol Ors, 14
31049 Guia di Valdobbiadene (TV)
Tel. 0423 900242
Massimo Cell: 39 3381671292
Enrico Cell: 39 3398928012
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www.canevadanani.it


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